Massimiliano Baldini: “Accordo fra Asl e Regione sull’acqua potabile per le docce in spiaggia un passo in avanti ma insufficiente”

L’accordo fra Asl toscane e Regione riguardo la normativa sull’utilizzo dell’acqua potabile per le docce sulle spiagge e’ un passo avanti ma non e’ ancora una soluzione sufficiente e potrebbe determinare ulteriori problematiche sia agli imprenditori del settore che a Gaia.
Cosi’ interviene Massimiliano Baldini, Consigliere Regionale della Lega.

Infatti, nel far riferimento ai requisiti minimi degli stabilimenti balneari come riportati dall’art. 52 del DPGR 7 agosto 2018, n.47/R, l’intesa di cui all’accordo intercorso parrebbe ricomprendere la lettera c) del comma 2 dove si prevedono due docce fredde e una doccia calda ogni cento punti ombra o frazione di cinquanta, ritenendo pertanto che la dotazione di acqua potabile rientri tra i requisiti di agibilità previsti dalle norme sul governo del territorio e che la sussistenza dei “requisiti minimi e servizi” previsti dal DPGR 47/R/18, come sopra riportato, debba essere quindi assicurata, derogando all’utilizzo di acqua potabile per l’alimentazione di docce, ma solo se in sovrannumero. 

In sostanza, a quanto parrebbe da una prima lettura e salvo smentite – continua il rappresentante del partito di Matteo Salvini – continuerebbe ad essere obbligatorio avere due docce ad acqua potabile ogni 100 ombrelli, costringendo moltissime attivita’ (seppure non tutte, considerato chi puo’ vantare l’acqua potabile nelle cabine) a rifare gran parte degli impianti e mettendo in difficolta’ la stessa Gaia che sara’ oggetto di numerosissime istanze di approvvigionamento di acqua potabile.

Come ho avuto gia’ modo di dire, anche attraverso gli atti che ho depositato e le istanze di convocazione delle Commissioni Consiliari e delle stesso Consiglio Regionale, e’ necessario intervenire sulla normativa regionale e sui suoi regolamenti applicativi, cambiando le regole.

Interverro’ in questo senso sia in Commissione Sanita’ dove ho gia’ presentato la nostra proposta di risoluzione sulle acque ad uso umano e che dovrebbe, a breve, vedere l’audizione dei rappresentanti della Giunta e delle categorie, sia in Commissione Ambiente in merito agli atti coinvolgenti la normativa sulle concessioni del demanio idrico che la Presidente De Robertis mi ha promesso di convocare ai primi di luglio, sia infine in Seconda Commissione dove si continuera’ a discutere il Testo Unico sul Turismo non appena sara’ sostituita la Presidente Bugetti, eletta Sindaco di Prato.
Certo e’ – conclude Massimiliano Baldini – che siamo gia’ nel pieno della stagione e gli imprenditori turistici continuano a non avere certezze.