Riqualificazione della Pineta di Ponente di Viareggio: le proposte di Forza Italia
Stiamo esaminando con attenzione il piano attuativo presentato in commissione dall’Assessore Federico Pierucci per la Pineta di Ponente, analizzando nel dettaglio gli interventi previsti. Pur riconoscendo la validità della struttura del progetto, riteniamo che possano essere introdotte alcune migliorie per aumentarne la fruibilità e garantirne uno sviluppo sostenibile. Il piano dell’Amministrazione prevede la suddivisione della Pineta in tre settori distinti: Settore A per il potenziamento delle strutture esistenti, Settore B per la realizzazione di percorsi didattici naturalistici e Settore C per aree dedicate ad attività sportive. È inoltre prevista la creazione di una siepe perimetrale con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e favorire l’integrazione urbana. Consideriamo queste suddivisioni una buona soluzione, poiché consentono di attribuire un’identità chiara e definita a ciascuna area della Pineta di Ponente, rafforzandone il ruolo di parco urbano nel cuore della città. Forza Italia, attraverso l’ingegnere Stefano Simonetti, ha sviluppato una serie di proposte mirate a conciliare le esigenze di esercenti e cittadini, con un piano di sviluppo volto a migliorare i servizi offerti e la qualità della fruizione dell’area verde. Tra le principali proposte avanzate ci sono l’ampliamento delle attività ludiche e ricreative con strutture ecosostenibili, per rendere la Pineta più attrattiva per famiglie e turisti, e il miglioramento dei servizi per bar e ristoranti, con l’aumento dei posti a sedere durante tutto l’anno tramite l’utilizzo di strutture coperte o parzialmente chiuse. Per migliorare ulteriormente la fruibilità del parco, proponiamo l’installazione di servizi igienici pubblici in punti strategici, la creazione di percorsi ciclo-pedonali per collegare le diverse aree e attività, incluse le zone botaniche, e la realizzazione di un centro sportivo all’aperto con una pista di atletica, per incentivare la pratica sportiva in un contesto naturale. Un altro elemento chiave del nostro piano è la realizzazione di un percorso che colleghi naturalmente la Pineta di Ponente alla passeggiata, migliorandone la visibilità e facilitandone l’accesso. Questa soluzione favorirebbe una maggiore frequentazione del parco durante tutto l’anno, anche grazie all’organizzazione di eventi culturali e ricreativi. La sicurezza e la manutenzione sono temi cruciali per noi: proponiamo l’installazione di un servizio di videosorveglianza in collaborazione con le forze dell’ordine, per garantire un ambiente sicuro e vivibile in ogni momento della giornata. Riteniamo infatti indispensabili interventi quali il potenziamento dell’illuminazione in modo diffuso in tutta la pineta e iniziative di rispristino strutturale, quali l’ampliamento dei ponticelli esistenti sui vari fossati in maniera che i mezzi delle stesse forze dell’ordine possano intervenire con maggiore facilità.
Con queste proposte vogliamo trasformare la Pineta di Ponente in un moderno parco urbano, capace di coniugare sviluppo economico, sostenibilità e miglioramento della qualità della vita per cittadini e turisti. Forza Italia continuerà a lavorare con impegno per portare avanti queste iniziative, affinché la Pineta di Ponente diventi un punto di riferimento per la città, offrendo servizi efficienti, spazi verdi curati e un ambiente sicuro per tutti.
Dobbiamo invece esprimere rammarico per il mancato inserimento nel piano attuativo della Pineta di Levante, con il relativo recupero delle zone verdi gravemente ammalorate nonché delle attività che vi insistono. Il nostro timore è che procastinando tali interventi, si pregiudichi irreversibilmente un polmone non meno importante per la città, che insiste sulla zona della Darsena, ugualmente bisognosa di riqualificazione a più livelli. Ciò induce a temere che quando l’Amministrazione dovrà intervenire per contenerne la graduale degradazione della pineta a cui stiamo purtroppo assistendo da anni, sarà troppo tardi o troppo gravoso per le casse comunali e dunque per la comunità intera.
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