Deborah Bergamini: “Votare Forza Italia alle elezioni europee significa fare un servizio a tutti gli italiani”

“Votare Forza Italia alle elezioni europee dell’8 e del 9 giugno significa fare un servizio a tutti gli italiani, perché Forza Italia è il partito membro del Partito Popolare Europeo, che vincerà nuovamente le elezioni, sarà il primo partito in Europa e avrà la responsabilità, l’onere e l’onore di guidare l’Europa nei prossimi 5 anni, che saranno di grandissime complessità, di grandissime sfide e anche di grandissimi cambiamenti. Quindi, se si vota Forza Italia si vota per un’Italia più forte a Bruxelles”.
Così Deborah Bergamini, vicesegretario nazionale di Forza Italia, intervenendo a Marina di Carrara per l’apertura della campagna elettorale delle elezioni europee.
“Ci batteremo per la libertà anche in Europa – ha proseguito – perché è vero che negli ultimi 5 anni qualche errore è stato fatto. Bisognerà rivedere il Green Deal e tante politiche che riguardano la nostra agricoltura e la nostra pesca. Dovremo elaborare politiche commerciali migliori di quelle che siamo riusciti a fare in questi ultimi 5 anni. Se oggi, all’interno del programma del Partito Popolare Europeo, il tema dell’immigrazione è in cima all’agenda, è merito del governo italiano. Ci vuole un’Europa più forte, perché è in atto una sfida all’Occidente”, e “noi non dobbiamo avere esitazioni nel difendere le democrazie che sono attaccate, Israele e l’Ucraina.
Dobbiamo dotarci di un esercito europeo che protegga i 450 milioni di cittadini europei, che devono poter vivere in democrazia, in libertà e in prosperità. Ci sono sempre più persone che hanno voglia di avvicinarsi a Forza Italia. Perché siamo pragmatici, perché siamo un movimento che risolve i problemi. Siamo un elemento di grande equilibrio, di grande responsabilità. sia all’interno del Partito Popolare Europeo che all’interno della coalizione di governo. Siamo una forza politica stimata, ascoltata, che porta avanti le proprie battaglie con forza, coraggio, determinazione.
Questo è il nostro modo di fare politica”, ha concluso.