Baldini, Pacchini, Santini (lega): Incontrati Prefetto e Questore di Lucca per aggressioni e violenza giovanile

Abbiamo voluto incontrare subito Prefetto e Questore di Lucca in quanto i ripetuti episodi di violenza, aggressioni e danneggiamenti occorsi in queste settimane a Viareggio, in molti casi ad opera di gruppi di giovani, sta preoccupando molto l’intera comunita’ e pregiudica l’avvio della stagione turistica, interessando altresi’ il nostro Sottosegretario all’Interno On. Nicola Molteni al quale abbiamo gia’ scritto fornendo ogni particolare dei differenti accaduti.
Cosi’ il Consigliere Regionale della Lega Massimiliano Baldini insieme al Segretario Comunale Maria Pacchini ed al Capogruppo Alessandro Santini della Lega di Viareggio.

Abbiamo pero’ appreso che la situazione e’ alla loro attenzione prioritaria e che sia la Questura che la Prefettura sono al lavoro e che presto, molto presto, ne vedremo i risultati.

Il Prefetto di Lucca, Dott.ssa Giusi Scaduto – continuano i rappresentanti della Lega – ha raccolto le nostre indicazioni e, a breve, provvedera’ a svolgere piu’ di una iniziativa a Viareggio coinvolgendo tutte le forze attive della citta’.
E lo stesso Questore di Lucca, Dott. Edgardo Giobbi, ci ha fatto comprendere quanto le operazioni siano in corso avanzato, confermandoci peraltro di aver ricevuto rinforzi sia per il periodo estivo che di natura strutturale.

Ad ogni modo, quando, insieme ai nostri Parlamentari di zona, incontreremo i nostri rappresentanti al Governo, faremo certamente presente che un piano sul quale e’ necessario insistere e’ anche quello dell’inasprimento delle norme del Testo Unico di Pubblica Sicurezza che peraltro sappiamo essere particolarmente attenzionato proprio dalla Lega insieme al piu’ ampio “Pacchetto Giustizia” in via di rapido licenziamento, perche’ – ne abbiamo convenuto tutti conferma Massimiliano Baldini – chi delinque e viene arrestato, come giustamente chiedono gli operatori delle Forze dell’Ordine, deve rimanere in carcere e non essere nuovamente a piede libero il giorno dopo sfruttando qualche interpretazione benevola degli articoli di legge.