“Di ciò abbiamo dato prova con il nostro risultato alle elezioni europee, che ha attestato Forza Italia come seconda forza della coalizione e terzo partito italiano. E’ stato un risultato figlio della coesione e della guida sicura di Antonio Tajani. Ci siamo sottratti alla polarizzazione esasperata nel confronto politico, così come a certe semplificazioni euroscettiche o ad una logica del referendum sulla persona. Abbiamo applicato l’insegnamento di Silvio Berlusconi, quello fondato sul ‘fare’. Gli elettori ci hanno dato ragione e ora dobbiamo continuare su questa strada, facendo ancora di più”. Così interviene al Consiglio Nazionale di Forza Italia, Deborah Bergamini, deputata, responsabile Esteri e vicesegretaria del partito azzurro. “Dobbiamo dare a ciascun italiano almeno una ragione per amare il proprio Paese, nonostante le grandi difficoltà di questa fase storica. E dobbiamo farci interpreti di una ‘società plurale’. Siamo gli unici a poterlo fare, perchè non siamo ideologici, moralisti, non vogliamo dire ai cittadini cosa devono fare. Per questo respingiamo il modello delle sinistre, con le loro idee di una contrapposizione tra imprenditori e lavoratori, di un fondamentalismo ambientale senza costrutto, con la legittimazione di scorciatoie giudiziarie per raggiungere il potere. Al contrario, crediamo che gli imprenditori vadano sostenuti per creare più posti di lavoro. Crediamo nel percorso avviato con la riforma fiscale. E crediamo sia necessaria una consultazione continua con i settori della società che non sia mai ideologica, ma ne abbracci le complessità. Tutto questo ci potrà consentire di arrivare al 20%”.
Ecco la mozione politica approvata dal Consiglio Nazionale
Mozione Politica approvata dal Consiglio Nazionale
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