Carabinieri di Lucca: il bilancio delle attività del 2024
Nella nuova sala conferenze del Comando Provinciale dei Carabinieri di Lucca, si è tenuta la tradizionale conferenza stampa di fine anno. Il Colonnello Arturo Sessa ha tracciato un bilancio delle attività svolte dall’Arma nel 2024, mettendo in luce i risultati raggiunti e sottolineando l’impegno costante a tutela della sicurezza pubblica e della comunità.
Un presidio capillare sul territorio
Con 33 Comandi Stazione presenti in tutti i comuni della provincia di Lucca, i Carabinieri rappresentano spesso l’unico riferimento di polizia locale, garantendo un presidio capillare. Nel corso dell’anno, i militari hanno condotto numerose attività operative, dimostrando un impegno crescente rispetto agli anni precedenti.
Il Colonnello Sessa ha evidenziato che nel 2024 sono state arrestate 270 persone, un aumento significativo rispetto all’anno precedente, e che oltre 2.300 persone sono state denunciate a piede libero. Complessivamente, i Carabinieri hanno gestito più dell’80% dei delitti denunciati in provincia, mostrando un’efficace capacità di intervento e investigazione.
Operazioni di rilievo
L’anno è stato caratterizzato da una serie di operazioni di polizia giudiziaria di grande impatto. A febbraio, è stata smantellata una banda responsabile di furti e resistenza a pubblico ufficiale. Pochi giorni dopo, a Lucca, sette persone di origine marocchina sono state arrestate per spaccio di droga, con il sequestro di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti.
A settembre, un’importante operazione ha portato all’arresto di un uomo responsabile dello spaccio di quasi tre chili di marijuana, mentre in novembre, in un’azione coordinata tra più province, sono stati arrestati tre individui coinvolti in una rapina a Forte dei Marmi.
La lotta contro la violenza di genere
Un tema particolarmente delicato su cui l’Arma si è concentrata è la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere. Durante il 2024, sono stati attivati oltre 340 “codici rossi”, con l’emissione di numerose misure cautelari, tra cui divieti di avvicinamento, applicazioni del braccialetto elettronico e arresti domiciliari. I reati segnalati hanno riguardato principalmente maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e violenze a sfondo sessuale.
Prevenzione delle truffe agli anziani
Proteggere gli anziani dalle truffe è stata una priorità dell’Arma. In questo ambito, i Comandanti di Stazione hanno organizzato oltre 80 incontri con la partecipazione di migliaia di cittadini. Gli incontri hanno fornito consigli pratici per prevenire raggiri come la telefonata del “finto carabiniere”, una delle truffe più comuni.
Educazione alla legalità tra i giovani
Un altro pilastro delle attività del 2024 è stato l’impegno nella diffusione della cultura della legalità. Attraverso 44 incontri organizzati nelle scuole della provincia, oltre 4.000 studenti hanno partecipato a momenti di sensibilizzazione sui pericoli legati a droga, alcol, bullismo e uso improprio di internet. Questo dialogo con i giovani è stato considerato fondamentale per promuovere una solida coscienza civica.
Tutela dell’ambiente e dei lavoratori
L’Arma Forestale ha giocato un ruolo cruciale nel contrasto ai reati ambientali, effettuando oltre 4.300 controlli su discariche, incendi boschivi, tutela paesaggistica e agroalimentare. Le verifiche hanno portato a numerose denunce e sanzioni per reati ambientali.
Sul fronte della sicurezza sul lavoro, il Nucleo Ispettorato del Lavoro ha condotto quasi 200 ispezioni aziendali, individuando decine di lavoratori irregolari e sospendendo diverse attività imprenditoriali. Le violazioni accertate hanno portato al recupero di contributi non versati e all’emissione di sanzioni significative.
Ringraziamenti e auguri
Il Colonnello Sessa ha concluso la conferenza con un sentito ringraziamento a tutti i cittadini per la fiducia e il supporto mostrati verso l’Arma. Ha espresso parole di gratitudine anche nei confronti delle donne e degli uomini dei Carabinieri, sottolineando il loro impegno costante, anche durante i periodi festivi, per garantire la sicurezza della comunità.
“Continueremo a lavorare con dedizione e sinergia con le altre Forze dell’Ordine per mantenere alta la qualità della vita nella nostra provincia,” ha dichiarato il Colonnello. Infine, un augurio di serenità e prosperità per il 2025, rinnovando l’impegno dell’Arma al servizio della comunità.
No Comment! Be the first one.