Elezioni Regionali in Toscana: Giani avanti nei sondaggi, il centrodestra punta alla rimonta

La corsa alle elezioni regionali in Toscana, previste per l’autunno 2025, entra nel vivo con un acceso dibattito all’interno del centrosinistra e un centrodestra determinato a colmare il divario nei consensi.

Secondo l’ultimo sondaggio Emg Different per Toscana Tv, il presidente uscente Eugenio Giani (Pd) raccoglie il 55% delle preferenze, staccando nettamente Alessandro Tomasi (FdI), il candidato più accreditato del centrodestra, fermo al 38%. Un dato che consolida la leadership di Giani, ma che non spegne il dibattito interno alla coalizione progressista.

Primarie nel centrosinistra?
Nel “campo largo” che unisce Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi Sinistra, si discute dell’opportunità di organizzare elezioni primarie per la scelta del candidato. Sinistra Italiana e Avs spingono per un processo aperto agli elettori, ritenendo che possa rafforzare la coalizione e riavvicinare i cittadini alla politica. «Serve un cuore che unisca Pd, M5S e Avs», ha dichiarato Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana, lasciando aperto anche uno spazio per Italia Viva, ma solo se in presenza di una proposta politica credibile.

Il presidente uscente Giani ha dichiarato di non essere contrario alle primarie, rimandando la decisione ai tavoli regionali e nazionali della coalizione. Tuttavia, all’interno del Pd emergono perplessità: il segretario regionale Emiliano Fossi ha ribadito che, pur riconoscendo l’importanza del coinvolgimento della società civile, la scelta delle primarie potrebbe non essere la più adatta in questa fase. Anche il Movimento 5 Stelle, con la leader toscana Irene Galletti, sottolinea l’importanza di discutere prima di tutto i temi chiave del programma, senza ancora esprimersi apertamente sulle primarie.

Centrodestra: svantaggio nei sondaggi, ma fiducia nella rimonta
Nel fronte opposto, il centrodestra riconosce la sfida impegnativa ma non si lascia scoraggiare. «Sappiamo di partire in svantaggio, ma lavorare su temi concreti non ci spaventa. Possiamo vincere con l’unità e il sostegno dei civici», ha affermato Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia e principale candidato del centrodestra.

Intanto, FdI si prepara alla tre giorni degli “Stati Generali della Montagna della Toscana” all’Abetone, un evento che vedrà la partecipazione di esponenti nazionali e regionali, tra cui la ministra del Turismo Daniela Santanché e Giovanni Donzelli. L’obiettivo è rafforzare il fronte del centrodestra e costruire una proposta politica coesa per contrastare il dominio della sinistra in Toscana.

Con il voto ancora lontano e la partita aperta, il dibattito politico e le strategie elettorali continueranno a evolversi nei prossimi mesi.