“La Giustizia: un pilastro fondamentale per la competitività e la crescita economica dell’Italia”
In questi giorni si parla continuamente della prossima manovra economica, ma a mio avviso non si attribuisce la dovuta rilevanza al tema giustizia, sostiene l’Avv. Eros Baldini, Responsabile Regionale Giustizia Toscana – Forza Italia
Il dibattito pubblico si è concentrato sulle misure economiche necessarie per il rilancio del Paese, ma nelle discussioni sulla crescita e la competitività del nostro Paese non si è prestata sufficiente attenzione a un tema cruciale, troppo spesso trascurato: il miglioramento del sistema giudiziario.
Numerose analisi economiche hanno dimostrato che un sistema giudiziario efficiente, rapido e indipendente è fondamentale per creare un contesto favorevole allo sviluppo delle imprese e degli investimenti. Come sottolineato nel recente Forum Ambrosetti tenuto a Cernobbio, la lentezza e l’inefficienza della giustizia civile costa all’Italia più di 2 punti di PIL. La durata dei processi e l’incertezza delle sentenze generano un potente attrito che frena lo sviluppo del nostro tessuto economico, abbattendo inoltre l’indice di attrattività del nostro Paese da parte degli investitori esteri.
In Italia, il costo medio di una causa civile è superiore di oltre un quinto rispetto alla media europea, posizionandoci tra i Paesi della UE in cui è più costoso risolvere giudizialmente una controversia commerciale. È quindi evidente che la riforma della giustizia non è solo una necessità morale, ma anche economica.
Forza Italia ritiene che per rendere la giustizia un volano per la crescita del Paese sia fondamentale agire su più fronti:
Incremento del numero dei giudici: È indispensabile aumentare il numero di magistrati per ridurre la durata dei processi e limitare i rinvii, un ostacolo che rallenta il funzionamento della macchina giudiziaria.
Sezioni e tribunali commerciali specializzati: L’istituzione di sezioni o tribunali specializzati in controversie commerciali consentirebbe di risolvere le cause con maggiore efficienza, favorendo l’attività delle imprese.
Promozione di mezzi alternativi di risoluzione delle controversie: La gestione attiva della fase preprocessuale e l’adozione di metodi alternativi, come i già esistenti mediazione ed arbitrato, potrebbero ridurre drasticamente i tempi e i costi delle dispute legali.
Digitalizzazione della giustizia: Investire nella digitalizzazione è essenziale per ottimizzare la gestione delle risorse e riequilibrare i carichi di lavoro, contribuendo a rendere più trasparente e accessibile il sistema giudiziario.
Concludo ribadendo l’importanza di trattare la giustizia come un’attività produttiva, un vero e proprio servizio che, se reso efficiente, può essere un motore per la crescita del nostro Paese. È necessario investire ora per rendere l’Italia più competitiva e attrarre nuovi capitali, promuovendo così una ripresa economica solida e duratura.
Avv. Eros Baldini
Responsabile Regionale Giustizia Toscana – Forza Italia
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