La moda rappresenta per noi ciò che l’automotive è per altri settori. È giusto, quindi, che riceva la stessa attenzione. È questa la volontà espressa dalla Regione Toscana durante l’incontro odierno, volto a instaurare un percorso comune per tutelare il nostro meta-distretto del lusso, riconosciuto a livello europeo. Maurizio Bigazzi, presidente di Confindustria Toscana, ha commentato l’esito dell’incontro tenutosi a Firenze presso la sede della Regione. “Il settore del lusso, in tutte le sue sfaccettature, è fondamentale per l’economia regionale, sia per l’occupazione che per il valore aggiunto che genera. Le difficoltà che le filiere del lusso stanno affrontando preoccupano notevolmente il sistema imprenditoriale”, spiega Bigazzi.
Prosegue sottolineando la necessità di maggiori strumenti per superare la crisi attuale, a partire dagli ammortizzatori sociali per le imprese e per un periodo prolungato, fino alle moratorie fiscali e creditizie. “Dobbiamo continuare a collaborare per far sentire le nostre richieste al Governo nazionale. È essenziale supportare le aziende nella trasformazione dei modelli produttivi in risposta ai cambiamenti del mercato”.
Bigazzi evidenzia anche l’importanza di una maggiore formazione per imprenditori e lavoratori, mirata alla riqualificazione del personale per preservare le competenze durante la crisi. Infine, sottolinea la necessità di misure di sostegno agli investimenti e all’innovazione, per garantire che le aziende del settore moda, soprattutto quelle in difficoltà, possano affrontare le transizioni digitali e green.
No Comment! Be the first one.