Livorno, assalto armato a portavalori sulla SS1: esplosioni e fuga dei banditi
LIVORNO – Un attacco spettacolare, ma fortunatamente senza vittime, si è verificato nel tardo pomeriggio sulla strada statale Aurelia, nei pressi di San Vincenzo, in provincia di Livorno. Un commando armato ha preso d’assalto un furgone portavalori che trasportava denaro destinato al pagamento delle pensioni. L’episodio, confermato dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, è avvenuto intorno alle 18. “Non risultano feriti a seguito dell’assalto al portavalori avvenuto sulla Ss1 a San Vincenzo. Ringrazio tutti i soccorritori, le Forze dell’Ordine e i Vigili del Fuoco intervenuti”, ha scritto Giani sui social.
I criminali hanno bloccato il veicolo in direzione sud, all’uscita della galleria San Carlo, minacciando il personale a bordo. Dopo aver sottratto il carico di denaro, si sono dati alla fuga. Durante l’operazione, sono stati coinvolti tre mezzi: oltre al furgone blindato, anche due veicoli più piccoli. Per forzare l’apertura del portavalori, i rapinatori hanno utilizzato esplosivi, causando un incendio che ha avvolto i mezzi. Sono stati anche esplosi colpi d’arma da fuoco in aria, probabilmente per intimidire eventuali testimoni.
I veicoli erano partiti da Cecina con destinazione Grosseto, dove il denaro sarebbe stato distribuito ai vari uffici postali. L’incendio ha reso necessario il blocco temporaneo della strada, mentre i carabinieri del comando provinciale di Livorno hanno avviato le ricerche per individuare i responsabili.
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