Lucca: in arrivo sei nuovi bus elettrici
Lucca compie un importante passo avanti nel migliorare la mobilità urbana e la qualità della vita nel centro storico. Grazie all’impegno costante dell’amministrazione comunale, la città introduce sei nuovi autobus elettrici Karsan da sei metri, che garantiranno un servizio di trasporto efficiente, moderno e rispettoso dell’ambiente. I primi dei 25 complessivi che saranno operativi entro l’estate 2025.
Questi nuovi mezzi, finanziati dall’Unione Europea nell’ambito del Next Generation EU e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) con un investimento di 15 milioni, saranno operativi sulla Linea 3+, collegando il parcheggio Palatucci con la Stazione FS e attraversando il cuore del centro storico (porta San Pietro – Napoleone – San Frediano – Santa Maria) con una frequenza di circa 12 minuti.
L’operazione – come da accordi con regione Toscana e comune di Lucca – è coordinata da Autolinee Toscane, quale soggetto attuatore che, per conto degli enti locali, si è occupata di gestire il finanziamento pubblico, di fare le gare per la fornitura dei mezzi e la progettazione dell’infrastruttura di ricarica oltre a coordinare e seguire i relativi lavori di realizzazione.
Sono intervenuti lunedì 16 dicembre, alla presentazione ufficiale dei nuovi mezzi in piazza San Martino, il sindaco di Lucca Mario Pardini, l’assessore comunale alla mobilità Remo Santini, l’assessore della regione Toscana ai trasporti e alla mobilità Stefano Baccelli, il presidente di Autolinee Toscane Gianni Bechelli, l’amministratore delegato di Autolinee Toscane Jean-Luc Laugaa, il direttore del dipartimento Nord Simone Lusini, il capo movimento per il bacino di Lucca Giorgio Virdis e Seda Nese, responsabile commerciale di Karsan.
L’impegno dell’amministrazione ccomunale
Questo progetto rappresenta solo una delle tante azioni intraprese dall’amministrazione per rendere la mobilità cittadina sempre più sostenibile, innovativa e vicina ai bisogni della comunità. La scelta di puntare su mezzi a zero emissioni sottolinea l’attenzione verso l’ambiente, la salute pubblica e la salvaguardia del patrimonio storico e artistico unico di Lucca.
Le prime settimane di servizio saranno dedicate a monitorare e ottimizzare l’utilizzo dei nuovi mezzi nel contesto del centro storico, garantendo un’integrazione armoniosa tra innovazione e tessuto urbano.
Infrastruttura di ricarica e sostenibilità
Mentre l’impianto di ricarica fisso è in fase di completamento presso il deposito Autolinee Toscane di via Luporini, i mezzi saranno alimentati tramite impianti mobili durante i tempi di non utilizzo. Anche questo è un esempio concreto di come l’Amministrazione stia lavorando per garantire servizi efficienti e flessibili.
Guardando al futuro
Questo progetto dimostra una visione chiara e lungimirante: Lucca vuole essere una città modello per la mobilità sostenibile, capace di coniugare innovazione tecnologica e attenzione ai cittadini. Ogni passo intrapreso è un tassello che rafforza l’impegno per una città più vivibile, moderna e rispettosa dell’ambiente.
“Con l’arrivo di questi nuovi autobus elettrici – ha dichiarato il sindaco di Lucca Mario Pardini – Lucca si conferma all’avanguardia nella mobilità urbana. Il nostro impegno è quello di migliorare costantemente i servizi ai cittadini, garantendo un trasporto pubblico che sia efficiente, moderno e sostenibile. Questa è solo una delle tante azioni che stiamo portando avanti per rendere la città più vivibile per tutti“.
“Questo progetto – ha aggiunto Remo Santini, assessore alla mobilità – non rappresenta solo un passo avanti tecnologico, ma anche un impegno concreto per l’ambiente e la qualità della vita nel nostro centro storico. Stiamo lavorando con dedizione per trasformare Lucca in un modello di mobilità sostenibile, che coniughi innovazione e rispetto per la nostra storia e il nostro territorio“.
“L’arrivo di questi sei bus urbani elettrici – ha spiegato l’assessore regionale ai trasporti e alla mobilità Stefano Baccelli– è una prima significativa svolta nel campo dell’utilizzo di mezzi a zero emissioni ed è anche rappresentativo della strada che la Regione intende perseguire: una mobilità sempre più efficiente e sostenibile, che ci aiuti ad avere centri abitati meno inquinati. I finanziamenti europei aiutano a sostenere le nostre scelte politiche. Voglio ricordare – ha proseguito Baccelli – che siamo in linea anche con gli obiettivi del Piano Regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità che assegna massima priorità al criterio di riduzione dell’impatto ambientale ed energetico nonché alla sicurezza collegata all’età massima ammissibile per i veicoli destinati al servizio pubblico, garantendo l’adozione delle tecnologie più innovative disponibili a tutela dell’ambiente, dell’accessibilità delle persone a ridotta capacità motoria, al telecontrollo delle flotte ed alla rilevazione dei fattori di consumo, confort a bordo e utenza trasportata”.
“L’immissione in servizio a Lucca di bus a trazione elettrica va visto non come un obiettivo già raggiunto, ma come il primo passo verso una continua riduzione della nostra impronta ecologica sull’ambiente in cui viviamo – ha dichiarato Gianni Bechelli, presidente di Autolinee Toscana – Per questa ragione anche i nuovi bus elettrici devono far parte di un processo più globale che punti con maggiore decisione alla mobilità collettiva. Infatti, il trasporto pubblico locale diviene strumento di effettiva sostenibilità ambientale se si realizzano due condizioni. Un processo di rinnovamento dei mezzi, che Autolinee Toscane sta portando avanti in tutta la regione, in cui i bus più anziani e inquinanti sono via via sostituiti da bus nuovi e più efficienti e quindi meno inquinanti. Uno spostamento di sempre più persone dall’uso del mezzo privato all’uso del mezzo collettivo, ma per fare questo occorre che tutti gli attori lavorino nella stessa direzione garantendo i fondi necessari e disegnando una mobilità cittadina in cui il bus possa far spostare le persone senza essere prigioniero del traffico privato. Perché è solo rendendo lo spostamento sul bus più efficace di quello in auto in termini di tempi di percorrenza che potremo ridurre i livelli di inquinamento atmosferico e acustico che oggi imprigionano le nostre città”.
“Un grande passo in avanti per la città di Lucca, che diventa un riferimento della mobilità sostenibile in Toscana – ha dichiarato Jean-Luc Laugaa, amministratore delegato Autolinee Toscane – Autolinee Toscane come soggetto attuatore di questi fondi europei, si è fatta carico di tutta l’operazione, dalla progettazione all’installazione all’acquisto dei mezzi, curando anche tutti gli aspetti finanziari. Portiamo il nostro know-how internazionale, ma anche le tante competenze interne alla nostra azienda che fanno crescere l’innovazione sul territorio. Il processo di trasformazione ecologica passa dalla capacità di investire ma anche e soprattutto dalla volontà degli enti locali di puntare verso nuove forme di mobilità sostenibile che puntino a diminuire il traffico privato”.
“Karsan è orgogliosa di consegnare i primi autobus elettrici del comune di Lucca ed essere parte della significativa trasformazione del trasporto urbano della città – ha aggiunto Seda Nese, responsabile commerciale di Karsan -. Un ringraziamento speciale ad Autolinee Toscane, prezioso supporto nella realizzazione di questo progetto. Per Karsan la consegna di questi veicoli è un ulteriore passo per consolidarsi come pioniere della mobilità elettrica in Italia”.
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