Lucca: in consiglio comunale una mozione a difesa del ministro Salvini
A sostegno dell’operato del Ministro Salvini il Gruppo Consiliare Lega Comune di Lucca ha presentato la Mozione “Difendere i confini è atto legittimo”. La mozione è stata discussa in consiglio comunale in data 18-11-24 ed è stata approvata all’unanimità dai Consiglieri presenti.
Tutti i Consiglieri dei Gruppi di opposizione del centrosinistra hanno preferito uscire dall’aula e non partecipare al voto.
La mozione si limitava ad un invito al Sindaco per esprimere sostegno al Governo Italiano “per l’impegno nella difesa dei confini nazionali e nell’assunzione delle misure più opportune ed efficaci, sia di rilievo interno che internazionale, al fine di difendere i confini terrestri e marini contrastando l’ingresso illegale in Italia di persone che vi giungono in violazione di legge e di contrastare le organizzazioni criminali che stanno alla base del traffico di migranti irregolari”.
Ecco quanto dichiara il capogruppo della Lega in consiglio comunale a Lucca, Massimo Fagnani: “I confini nazionali sono ancora importanti come si vede dai casi di Nazioni Europee che anche attualmente stanno sospendendo gli accordi di Schengen e l’unico modo per garantire una accoglienza davvero degna di tale nome è solo quella prevista dal decreto flussi! Se al contrario, per di più tralasciando il numero di morti e dispersi in mare, si vogliono le periferie della città ancora più ostaggio di clandestini che spacciano, con Giudici che li rilasciano perchè è la loro forma di “sostentamento”, di donne schiave di protettori, che devono prostituirsi per dare da mangiare ai loro figli e di baby gang che terrorizzano altri ragazzi e anziani, basta continuare a chiudere gli occhi in nome di questo falso buonismo. Ma infine ne perderà e la nostra società, il futuro dei nostri giovani ed anche la nostra coscienza. Venerdi 20-12 i Giudici di Palermo emetteranno la sentenza riguardante il Ministro e Vice Premier Salvini imputato nel processo “Open Arms”.E’ un processo che fa e farà discutere, che non “conveniva” a nessuno. Ovviamente non giova a Matteo Salvini ma nemmeno ai Giudici, alla politica, ai Cittadini, all’Italia.
In caso di condanna come faranno i Giudici a far capire agli italiani che è ancora valido quel motto che è appeso ai muri delle aule di giustizia che recita che “la Legge è uguale per tutti”? Siamo abituati a veder rilasciare dai Giudici spacciatori, scippatori, violenti in genere, autori di furti e tutti i piccoli delinquenti, rendendo vano il lavoro delle forze dell’Ordine. Condanniamo invece un Ministro che faceva quello per cui gli italiani lo avevano votato mentre garantiva assistenza medica, cibo e confort a “presunti naufraghi” raccolti vicino alla costa libica da una ONG che faceva business speculando sulla pelle di chi vuole entrare in Italia eludendo le Leggi esistenti?
Quante volte ancora vogliamo vedere vite rovinate da processi ingiusti con imputati che vengono riconosciuti innocenti solo in terzo grado?Se invece sarà assolto, come da noi auspicato, come spiegare tutti i soldi spesi per questo lungo processo? Se Salvini sarà assolto sarà considerata corretta la linea politica del Governo dell’epoca (ricordiamo che Conte e Toninelli sono stati colpiti da una grave forma di amnesia, poveracci.. non ricordano più nulla di quel periodo..). Se invece sarà condannato diventerà l’ennesimo “martire” di una magistratura che fa politica (ricordiamo le parole del Giudice Palamara..). Per la Legge Severino non potrà più entrare in Parlamento, ma potrà continuare a fare il Ministro mentre, ovviamente, continuerà la propria battaglia legale ricorrendo in appello. In definitiva perderà l’Italia, in ogni caso”
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