Marina di Torre del Lago: i lavori pubblici iniziano… Costagliola, ma è questo il momento giusto?

di Ciro Costagliola: Con l’arrivo della primavera e delle prime giornate di sole, Torre del Lago Puccini si prepara come ogni anno ad accogliere turisti, famiglie e visitatori che scelgono la nostra marina per trascorrere momenti di relax immersi nella natura. Tuttavia, proprio in questo periodo, sono stati avviati i lavori di rifacimento della marina – un intervento certamente importante, ma che forse avrebbe meritato una diversa programmazione temporale.
Iniziare i lavori di riqualificazione proprio alla vigilia delle festività pasquali e in vista dei fine settimana primaverili, rischia infatti di compromettere l’accessibilità e la fruizione di un’area che rappresenta un punto di riferimento per il turismo e l’economia locale. È una scelta che appare azzardata, soprattutto considerando che si sarebbe potuto attendere la fine della stagione estiva per avviare i cantieri, minimizzando l’impatto sulle attività e sulla vivibilità della zona.
A complicare ulteriormente la situazione, si aggiunge la revoca delle licenze agli operatori che gestivano le aree di sosta, lasciando un vuoto organizzativo in un momento già critico per la viabilità e la gestione degli spazi pubblici. I disagi si moltiplicano per cittadini e visitatori, già alle prese con i lavori stradali e sul marciapiede.
Non si può infine non notare l’assenza di una chiara cartellonistica che indichi le tempistiche dei lavori: un dettaglio tutt’altro che secondario, che contribuisce ad alimentare incertezza e disorientamento tra residenti e turisti.
Pur riconoscendo l’importanza dei finanziamenti ottenuti e la necessità di migliorare le infrastrutture della marina, chiediamo al Comune di valutare una soluzione più equilibrata: completare i tratti già avviati, sospendere i lavori durante l’estate e riprenderli subito dopo la stagione balneare. Un intervento pubblico non dovrebbe mai ignorare il contesto sociale ed economico in cui si inserisce.
Ci auguriamo che il buon senso prevalga, nel rispetto di chi lavora, di chi visita e di chi vive la Marina di Torre del Lago come un bene comune da valorizzare, non da penalizzare.