E’ avvenuto sotto gli occhi di uno dei figli. Un proiettile ha spezzato la vita di Beni Arshiaj, 37 anni, raggiunto da un colpo calibro 22 alla tempia mentre si trovava a bordo del suo furgone, appena rientrato a casa. L’assassinio è avvenuto ieri sera nella frazione di Oratoio, alla periferia di Pisa, intorno alle 21, durante i preparativi per la processione in occasione della festa della Madonna del Rosario. La vittima, di origini albanesi e incensurata, era padre di due bambini piccoli. Sono stati uditi diversi colpi di pistola, almeno sei, secondo quanto riportato dai testimoni. Sul luogo del delitto sono intervenuti la squadra mobile, la polizia scientifica e la polizia municipale, che ha chiuso la strada.
Al momento, il movente è ancora sconosciuto, e si indaga per capire in quale contesto sia maturato l’omicidio. Sono stati rinvenuti cinque bossoli di pistola calibro 22, ma solo un colpo ha colpito la vittima, risultando fatale. La comunità di Oratoio è sconvolta. La processione religiosa è stata sospesa subito dopo la sparatoria. Il parroco, tramite un messaggio sui social, ha descritto il clima di sgomento che si è diffuso tra i fedeli, sorpresi e spaventati da quanto accaduto: “Al suono gioioso delle campane si è unito lo scoppio freddo dei colpi mortali. Non abbiamo fatto la nostra processione e siamo tornati alle nostre case, frastornati e spaventati”.
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