Una notizia terribile e inaspettata che ha sconvolto tutto il mondo politico toscano, in particolare la sua provincia, quella di Massa Carrara. Un infarto ha spezzato la vita di un grande guerriero, come lo hanno ricordato i colleghi di partito. Nicola Pieruccini, segretario provinciale della Lega di Massa Carrara, si è spento questa mattina all’Opa di Massa.
Nelle parole dell’europarlamentare Susanna Ceccardi, il ricordo di una delle anime della Lega Toscana:
“È difficile dirti cosa provo in questo momento. Chi trova un amico trova un tesoro, ma quando lo perdi rimane un vuoto immenso.
Ti ricordo vulcanico, il tuo modo di fare esuberante e amante della vita. Avevi sempre nuove idee e progetti, eri un pentolone in continua ebollizione. Mi dicevi sempre che io e te eravamo due leghisti veri e andavamo d’accordo per questo. Abbiamo organizzato insieme tanti eventi, ci siamo divertiti e abbiamo fatto militanza vera.
Un leone coraggioso, come quella sera in cui gli anarchici hanno aggredito i ragazzi al gazebo a Carrara, tu non ti sei mai tirato indietro. Il tuo cuore era grande, forse troppo grande e alla fine non ce l’ha fatta.
Eri sempre in prima linea, le tue feste son sempre state le più belle di tutta la Lega Toscana, lì si respirava davvero la voglia di stare insieme per condividere idee e progetti. Eri un punto di riferimento e io non dimenticherò mai tutto l’impegno che hai speso per aiutarmi in campagna elettorale, in tutte le campagne elettorali che ho affrontato. Sei stato l’immagine autentica della Lega che amo, quella verace che sa stare in mezzo alla gente e non ha paura di niente e di nessuno.
Sei stato un imprenditore visionario, hai portato il gelato italiano in giro per il mondo e hai sostenuto il Made in Italy davvero, coerente con le tue idee e con il tuo modo di essere. La tua è una grande perdita, per la Lega, per i tuoi amici, per i Carrarini e per chi ha avuto la fortuna di conoscere il tuo carattere schietto e generoso.
Stavi organizzando la tortellata per Pontida, in questi giorni stavi comprando tutti i pentoloni. Porta qualche tordello avanzato in Paradiso Nicola, sono sicura che in poco tempo riuscirai a convincere gli angeli a servire ai tavoli delle tue meravigliose feste.
Quaggiù sarai sempre nei nostri cuori. Un abbraccio ad Alida, tua moglie, e alla tua bellissima figlia. Non sono sole, ci siamo noi. Buon viaggio Nicola”.
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