Turismo e promozione: Lucca protagonista dal Regno Unito all’Argentina
Prosegue la grande attenzione mediatica per il territorio lucchese, dopo le uscite internazionali degli ultimi mesi dedicate alle attrazioni turistiche, il film con Dustin Hoffman e i primi sopralluoghi per l’attesissima fiction RAI, “L’Altro Ispettore”.
Il Times, uno dei più celebri ed importanti quotidiani al mondo, ha scelto piazza Anfiteatro come cornice dell’approfondimento giornalistico sulle storiche Fiat 500, firmato da Simon de Burton. Sempre nel Regno Unito, un ampio servizio è stato dedicato alla città da Good Life, storico magazine gallese con ampia distribuzione. L’inviata della redazione ha dato spazio ai luoghi di interesse più importanti della città, ma anche all’enogastronomia, all’artigianato e all’arte nelle sue diverse espressioni.
Lucca torna ad essere protagonista anche in Argentina, con un articolo che uscirà a breve su La Nacion, quotidiano principe di Buenos Aires: dalla musica e il Summer Festival, fino al Teatro del Giglio e le eccellenze gastronomiche.
Grande spazio per la città delle Mura anche sui canali social, scorrendo i profili di noti influencer a livello mondiale. Lucca è infatti finita sotto la lente di Alan Palander, fotografo canadese con quasi 1 milione di followers.
Alcune produzioni internazionali, hanno inoltre scelto un modo innovativo e originale per raccontare le città, come nel caso di un reality show europeo di grande successo che ha selezionato proprio Lucca per le riprese della puntata finale della nuova edizione. Proprio questa settimana, nella massima riservatezza, sono iniziati i sopralluoghi preliminari per individuare le location nel centro storico.
“Dal Regno Unito all’Argentina, Lucca è sempre più al centro dell’attenzione mediatica internazionale e tutto questo ci rende orgogliosi – dichiara l’assessore al turismo, Remo Santini – E’ in corso inoltre una strategia di promozione mirata, con l’obiettivo di intercettare target diversi e di qualità: dagli appassionati di musica e delle opere di Puccini, agli amanti di arte e storia, fino alle nuove tendenze green a due passi dalla città, come la gettonata ciclopedonale Puccini”.
Nell’anno di Giacomo Puccini, infatti, se il concerto di Riccardo Muti è stata la punta di diamante della programmazione con centinaia di articoli e reportage dedicati al Maestro, non si fermano le altre iniziative mediatiche, come ad esempio la puntata dedicata al compositore e alla sua vita avventurosa nel programma Visioni su Rai 5.
Rai Italia, il principale canale tv per gli italiani all’estero, ha invece pedalato sulla ciclopedonale Puccini (premiata nel 2023 con l’Oscar del Cicloturismo), la prima via musicata dove è possibile, attraverso QrCode, ascoltare le arie del Maestro lucchese. Per gli ultimi mesi dell’anno è atteso, infine, in occasione del centenario della morte del compositore, il documentario “Puccini, la passion du féminin”, alle cui riprese ha collaborato l’ufficio turismo del Comune di Lucca, che si occupa di assistenza e supporto ai media di settore. Il girato è diretto da Aurine Crémieu, prodotto per Arte France e France 3, in collaborazione con la Fondazione Simonetta Puccini e la Fondazione Giacomo Puccini di Lucca, e distribuito a livello internazionale da Arte Distribution, noto canale televisivo franco-tedesco di alto livello culturale. A Puccini e alla sua Lucca ha dedicato un lungo articolo anche Italia a tavola, quotidiano di enogastronomia e turismo, con un focus particolare sui piatti tanto amati dall’autore di Madame Butterfly e Turandot.
Non solo giornali e tv, i luoghi di Puccini saranno narrati anche da Radio France, con un inviato che a fine mese sarà due giorni a Lucca. Conto alla rovescia poi per l’uscita di Dream of Italy, format ideato dalla famosa giornalista Kathy McCabe interamente dedicato alle bellezze delle città italiane. In questo viaggio tra Lucca, Forte dei Marmi e Lajatico sarà protagonista Andrea Bocelli, che racconta il suo amore per Puccini, con spazio anche per gli studenti del liceo musicale Passaglia. La puntata sarà trasmessa anche dalla PBS, canale americano con una media di 60 milioni di spettatori.
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